I “sussurri” si fanno in tre

 I suoi sussurri si stanno espandendo sempre di più. Quelli di Elisa Cappelli, scrittrice di Porto Viro, ma da alcuni anni residente a Taglio di Po, la cui ultima fatica si intitola appunto “Sussurri. I fantasmi di Ca’ Ligo”. Una sorta di viaggio a ritroso nel tempo, visto che l’ambientazione porta il lettore in un’antica dimora del Delta con tutto il suo carico di mistero; nella realtà l’esistente villa “Ca’ Nani”, a Mazzorno Destro.

Mentre l’attualità parla di tanta carne al fuoco per questa autrice specializzata in “paranormal gothic romance”, ma anche editor e writing coach il cui apprendistato si è svolto presso Rotte Narrative; ovvero una realtà di formazione per scrittori professionisti. A cominciare dall’8 e 9 novembre con la tappa di Ferrara Expo, dove la Cappelli sarà presente in occasione di “Scripta Manent - Piccolo salone del saggio e del romanzo storico”.

Poi il 5 dicembre sarà la volta di Rovigo, dove a Palazzo Casalini presenterà il suo libro nell’ambito della rassegna “Quello che le donne scrivono” giunta alla terza edizione a cura dell’associazione culturale Crams; sei incontri per conoscere la nuova letteratura polesana al femminile. E l’agenda del 2026 ha già una tappa, ancora in fiera a Ferrara, il 7 e 8 febbraio, per il Lei, Love Expo Italy, riservata al genere romance ed organizzata dall’associazione culturale e casa editrice Pav edizioni. Ma Elisa in questi giorni sta giocando pure fra le mura amiche, dato che è presente alla Fiera del Libro di Porto Viro in programma fino al 9 novembre. E che ha come location gli spazi della Sala Eracle. “E’ un vero e proprio ritorno a casa; bello, perché si sono avvicinate tante persone che mi conoscono”. Anche per… sussurrare che non sempre nessuno è profeta in patria.