“Alcazar” per cercare un rifugio dalla guerra

Il desiderio di restare umani nell’imperversare della Seconda guerra mondiale a Rovigo. “Alcazar, il rifugio” sarà in scena questa sera al teatro parrocchiale di Fiesso Umbertiano.

Alle 21 la compagnia teatrale Briciole d’arte di Canaro salirà sul palco per portare in scena la sua commedia. “Alcazar. Il rifugio” è un testo di Giovanni Clementi riadattato con la regia di Roberta Benedetto. Si tratta del terzo appuntamento della rassegna teatrale organizzata dall’associazione Flexus di Fiesso Umbertiano.Alcazar è la storia di una compagnia di varietà che nella Rovigo della fine della Seconda guerra mondiale cerca di mettere in piedi uno spettacolo, provando in uno scantinato utilizzato anche come rifugio antiaereo.

Mentre fuori imperversa l'ultima fase del secondo conflitto mondiale, tra bombe e rastrellamenti, gli artisti, a tratti improvvisati, cercano di dare un senso alla vita, in un alternarsi di prove, battibecchi, gag e confidenze. L’obiettivo è il debutto al teatro Alcazar, termine che in spagnolo significa fortezza. Ma forse sono proprio l’arte, la passione e il valore dello stare insieme il vero rifugio del gruppo per riuscire a sopravvivere agli orrori della guerra e a rimanere umani. Una commedia amara, per ridere e commuoversi lasciandosi coinvolgere da una vicenda che mescola storie quotidiane nella Grande Storia. Lo spettacolo delle Briciole d’arte è il frutto di un adattamento in italiano e in dialetto del testo originale in romanesco di Clementi, al termine di un approfondimento storico e sociale del contesto della città di Rovigo negli ultimi mesi del conflitto.