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A tu per tu con Salieri e Schubert

Sul palco Mario Palmieri e Alberto Gaspari hanno accompagnato il pubblico in un viaggio intenso

A tu per tu con Salieri e Schubert

Un viaggio teatrale nella memoria di Salieri entusiasma il pubblico. Lo scorso sabato il teatro parrocchiale di Castelguglielmo ha accolto una tappa di grande valore artistico della rassegna “Teatri lungo il Canalbianco”. In scena lo spettacolo “Salieri e Schubert” improvviso a quattro mani, interpretato da Mario Palmieri e Alberto Gaspari, che hanno accompagnato il pubblico in un intenso e suggestivo viaggio nell’ultima stagione di vita del grande compositore Antonio Salieri. Palmieri e Gaspari, artisti dal curriculum ricco di riconoscimenti, hanno saputo mettere in campo tutte le loro doti interpretative in una pièce che fa del teatro un momento di grande emozione.

Sul palco hanno dato voce a un Salieri ormai anziano, che nel ripercorrere la propria vicenda umana e musicale lascia riaffiorare il ricordo del suo allievo più fragile e prediletto, Franz Schubert. Una narrazione intima e coinvolgente, capace di catturare l’attenzione degli spettatori e di guidarli attraverso i ricordi, offrendo l’occasione di riscoprire due figure fondamentali della storia della musica mondiale. Il pubblico ha seguito con attenzione e partecipazione l’intero spettacolo, lasciandosi trasportare dall’intensità della performance e dalla profondità dei temi affrontati. La rassegna “Teatri lungo il Canalbianco” prosegue sabato 13 dicembre, sempre al teatro parrocchiale di Castelguglielmo, con il penultimo appuntamento del ciclo di eventi. Sul palco salirà “La compagnia dell’albicocca”, composta da Roberta Benedetto e dai docenti del “Viola-Marchesini”, con lo spettacolo “Per chi suona il Campanile”. Un nuovo appuntamento da non perdere per continuare questo itinerario culturale che sta portando sul territorio proposte di qualità e momenti di grande partecipazione.

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