Antichi organi, gran finale

Il concerto finale del Festival Antichi organi 2025, suona al Tempio della beata vergine del soccorso, La Rotonda cittadina, domenica 28 dicembre, alle 17. È ormai una tradizione moderna l’appuntamento con l’organo Gaetano Callido più antico del Polesine, l’opera numero 34 del 1767. Titolo del concerto, “Omaggio al Rinascimento e al Barocco e al Tempio mariano della Beata vergine del soccorso”. Alla consolle del Callido, il direttore artistico del Festival, il maestro Nicola Cittadin, docente d’organo al Conservatorio Steffani di Castelfranco Veneto. In duo con lo strumento antico, suonerà la tromba del maestro Fabiano Maniero, attualmente docente a Castelfranco, ma per tanti anni prima tromba stabile dell’Orchestra del Teatro La fenice di Venezia. Il concerto è libero e gratuito.

Il programma musicale è già suggerito dal titolo del concerto: un volo simpatico dagli autori rinascimentali (Gervaise, Frescobaldi) a quelli barocchi (Lully, Scarlatti, Johann Michael Bach, suocero del sommo Johann Sebastian) fino alla contemporaneità (Piazzolla, Morricone). Secondo lo stile del maestro Cittadin, sono presentati brani di autori meno noti o brani meno popolari della produzione di autori celeberrimi. Tema trasversale ai pezzi in programma, è l’omaggio alla Vergine Maria de La Rotonda. Sarà infatti eseguita l’Ave Maria di Astor Piazzolla e l’Ave Maria Guarani all’interno della Suite spirituale di Ennio Morricone, composta per il film The mission (1986). In occasione del bicentenario della morte di Alessandro Scarlatti (1660-1725), creatore della Scuola operistica napoletana, verrà eseguita la “Toccata per organo aperto”. Infine, la chiusura del concerto sarà dedicata ad una Suite natalizia di brani della tradizione sacra e popolare. L’organo suonerà in appoggio alla tromba o da solista. In questo caso saranno sfruttati i registri che compongono il ripieno (la combinazione sonora più solenne e brillante di un organo antico classico).

Il Festival Antichi organi del Polesine con direzione artistica di Nicola Cittadin, è organizzato da Asolo Musica Veneto Musica con il contributo di Mic e Regione del Veneto, il patrocinio della Provincia di Rovigo e delle due Diocesi di Adria-Rovigo e di Chioggia, e la partnership dei comuni di Loreo, Lendinara, Porto Tolle, Porto Viro e Rovigo.