Cerca

Firme irregolari sulle liste elettorali<br/> quattro politici finiscono alla sbarra

Tribunale e politica

49143

Paolo Avezzù

A giudizio, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale (ed ex sindaco) Paolo Avezzù, e l'ex capogruppo di Sel Giovanni Nalin
Sono stati rinviati a giudizio, al termine dell’udienza preliminare, quattro noti politici polesani. La vicenda è quella delle firme irregolari nella formazione di alcune liste elettorali con riferimento alle elezioni politiche del febbraio 2013, firme da loro autenticate in qualità di pubblici ufficiali. Si andrà a dibattimento, con il processo fissato al primo giugno del prossimo anno. Di fronte al giudice andranno Paolo Avezzù (ex sindaco e presidente del consiglio comunale di Rovigo), Giovanni Nalin (già capogruppo di Sel, sempre a Rovigo), Daniele Lucchiari di Adria e Doriano Moschini di Taglio di Po. In base al capo d’imputazione, in tutto sono contestate undici firme false: la questione riguarda la loro autenticazione. Per l’accusa, i quattro, con riferimento a differenti firme, in qualità di pubblici ufficiali, avrebbero falsamente attestato che le firme erano state apposte in loro presenza, quando invece erano state rilasciate in altra sede ed in altro momento. Avezzù si dice tranquillo che "tutto verrà chiarito in fase processuale".
Ampio servizio sulla Voce domani in edicola
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400