Spazzamento delle strade <br/> il comune paga doppio

Dopo che il Tar del Veneto ha accolto la richiesta di sospensiva di Ecoambiente, si è arrestata la corsa alla liberalizzazione che il sindaco Thomas Giacon e l'assessore Alessandro Palli avevano di fatto intrapreso, revocando per ben due volte in un anno e mezzo di amministrazione l'affidamento in house per quanto riguarda lo spazzamento delle strade e la raccolta rifiuti dei bidoncini stradali, assumendo quindi per l'incarico prima una ditta di Vicenza poi una cooperativa rosolinese, omonima della società rodigina. Ad oggi il Comune di Porto Viro sta pagando però doppio il servizio di spazzamento. Con l’approvazione del piano finanziario 2015, infatti, la giunta aveva approvato il pagamento che viene fatturato direttamente da Ecoambiente. La giunta, però, ha dovuto versare anche all’omonima società cooperativa di Rosolina, nei mesi in cui aveva preteso di revocare il servizio ad Ecoambiente, il pagamento mensile di oltre 30mila euro e, di fronte a tale evidenza, pare che l’amministrazione abbia richiesto alla società rodigina di essere rifondato di quanto regolarmente versato per i mesi in cui la giunta ne aveva revocato l’affidamento in house, ingiustificatamente, come ha definito il tribunale regionale.

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