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Era evaso dai domiciliari <br/> e ha provocato un mortale

La tragedia

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L'immagine del terribile incidente in cui ha perso la vita Romana Bonaccorsi

Il 42enne albanese che si è scontrato frontalmente con l'auto condotta da Romana Bonaccorsi, deceduta dopo l'incidente, era un condannato che doveva essere ai domiciliari.
Il cittadino albanese che si è schiantato contro Romana Bonaccorsi, 56enne di Grignano rimasta vittima di un incidente stradale mercoledì 13 aprile scorso in strada nel Ferrarese, a Cesta di Copparo, ([url"Leggi il precedente"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display?ID=16013&typeb=0&CategoryId=278&muore-56enne-di-grignano--in-un-frontale-nel-ferrarese[/url]) non doveva essere per strada a quell'ora: condannato per droga, per le misure restrittive ottenute doveva essere a casa.



Il 42enne albanese, infatti, era stato affidato in prova ai servizi sociali: una misura che la sua difesa aveva ottenuto ma che prevedeva anche regole piuttosto chiare: a quell'ora di sera avrebbe dovuto essere a casa.



All'indagine per omicidio stradale, si è aggiunto per il 42enne albanese anche il carcere quando i Carabinieri, nel primo pomeriggio di venerdì 15 aprile, lo hanno arrestato in ottemperanza all'ordinanza di sospensione della misura di affidamento ai servizi sociali con applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal magistrato di sorveglianza di Bologna per violazione alle prescrizioni imposte. Ora è detenuto nel carcere ferrarese dell'Arginone.



Il servizio completo in edicola nella Voce di lunedì 18 aprile
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