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Il fumogeno costa caro all'ultras <br/> arrivano Daspo e processo penale

Il caso

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Daspo e processo penale per un fumogeno

Un 33enne tifoso dell'Unione Venezia aveva seguito in trasferta ad Adria il match contro il Delta Porto Tolle e, arrivando a piedi allo stadio, aveva lanciato un fumogeno.
Uno sciopero ha differito l'udienza del processo che vede un 33enne veneziano accusato di aver tirato un fumogeno per strada durante l'incontro tra Delta Porto Tolle e Unione Venezia che il 20 novembre 2011 si giocò al Bettinazzi di Adria.



I veneziani vinsero l'incontro, ma il 33enne tifoso veneziano, secondo l'accusa, non trovò di meglio che tirare un fumogeno per strada. A causa del suo gesto violento si guadagnò pure un Daspo, il divieto d'accesso alle manifestazioni sportive, oltre al processo penale a suo carico.



L'ultras era giunto in treno ad Adria con altri tifosi e, mentre percorreva in corteo per il centro cittadino il tragitto per lo stadio, accese un fumogeno e creò una situazione di pericolo per sé e per le persone intorno. Ora deve rispondere di questo gesto ai sensi della legge sulla "Violenza negli stadi" che venne emanata nel 1989.



Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 26 maggio
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