Violenza sulle donne, un orrore senza fine

I dati - solo parziali - sono una fotografia preoccupante del fenomeno della violenza sulle donne a Rovigo. Al centro Peter Pan di Rovigo in un anno sono state 56 le vittime di abusi domestici accolte dalla cooperativa, di cui 3-4 in pericolo di vita.


Per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne sono numerose le iniziative promosse dal Comune per sensibilizzare l'opinione pubblica affinché questo terribile fenomeno possa essere sconfitto.


Una battaglia difficile, visti i dati riportati da Beatrice Girotto responsabile della cooperativa Peter Pan. Dal primo luglio 2015 al 30 giugno scorso - appunto - le donne accolte dal centro sono state 56, di cui 3-4 in pericolo di vita. Le vittime sono di età compresa tra i 20 e i 50 anni, soprattutto italiane, sposate con un lavoro e per il 75% con figli.


Il carnefice è quasi sempre il marito di età compresa tra i 30 e i 60 anni, occupato, violento anche con i figli nel 37,50% dei casi che, solo per il 50% vengono denunciati. Le violenze sono nel 91% dei casi psicologiche e per il 46% fisiche.


In programma una tre giorni di iniziative che si apre venerdì con il Flash mob “#No alla paura”. L'evento si terrà dalle 10.30 alle 12.30 in piazza Vittorio Emanuele in collaborazione con gli istituti superiori e il centro Antiviolenza del Polesine. Si chiede ai partecipanti di portare in piazza un paio di scarpe rosse.


Alla conferenza di presentazione l’assessore Alessandra Sguotti ha spiegato: “Vogliamo riempire la piazza con le scarpe rosse. Metteremo dei bigliettini con i numeri reali della violenza di genere e ogni assessore donna del Comune e ragazze delle scuole leggeranno dei messaggi”.



Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di domani 22 novembre