Il ladro della Cattedrale si pente e restituisce il bottino

Il ladro si è pentito: sarà stata una crisi di coscienza, o forse il “bottino” non corrispondeva alle sue aspettative. Sta di fatto che il predone della Cattedrale ha pensato bene di restituire gli occhiali da vista e i guanti rubatiqualche giorno fa a una signora che stava accendendo una candelina alla Madonna.



Così gli oggetti spariti sono ricomparsi esattamente nel posto in cui la malcapitata li aveva lasciati. A ritrovarli, ieri mattina, sono stati gli addetti al servizio di custodia della chiesa, che, dopo aver letto della vicenda proprio sulla "Voce di Rovigo", hanno contattato la signora. Di fronte agli oggetti che pensava di non rivede più, la donna ha espresso la propria gratitudine per la premura dimostrata dagli operatori.



Una triste vicenda, dunque, che si chiude nel migliore dei modi ma la città intera si sente ferita per quanto accaduto: essere derubati in chiesa durante un momento di preghiera lascia davvero esterrefatti e amareggiati.



Ieri mattina, lungo il corso e nei bar, non si parlava d’altro e ancora una volta è emersa l’angoscia di non sentirsi al sicuro in nessun luogo. Nel frattempo è entrata in funzione la videosorveglianza nel parcheggio ex Badini dopo il saccheggio di alcune auto avvenuto 10 giorni fa ed è stata potenziata l’illuminazione con nuovi punti luce, nella speranza di scoraggiare i malintenzionati.