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Colpo di scena nel Pd: sfiduciato Julik Zanellato

Nella notte

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42 voti, uno in più rispetto al numero legale, e l'esperienza di Julik alla guida del Pd polesano termina qui. Almeno per il momento. Ora si accelerano i tempi per il congresso.
Colpo di scena ieri notte al termine dell'assemblea del Pd Polesano.

La maggioranza più uno degli aventi diritto ha infatti votato la sfiducia al segretario Julik Zanellato.

Dopo un primo tentativo andato a vuoto prima di Natale, questa volta per un voto il blitz è andato a segno e la sfiducia al segretario è arrivata con tanto di numero legale (42 voti).

A questo punto il Pd si trova a fare i conti con una fase partiolarmente delicata: andrà nominata una nuova assemblea e andrà scelto un reggente che guidi il partito fino al congresso, che potrebbe svolgersi in contemporanea con quello regionale. In alternativa verrà nominato un commissario, sempre con l'obiettivo di andare a congresso in tempi celeri.

Fino ad oggi Zanellato aveva sempre assicurato che si sarebbe ricandidato. Ma dopo la sfiducia sarà ancora dello stesso parere?
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