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I teppisti imbrattano il campanile, scritte e simboli sul basamento

Vandali in azione a Donada

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Lo sfregio dell'antico monumento risale a qualche giorno fa. Un episodio simile era successo due anni fa. Contro gli atti vandalici occorre la collaborazione dei cittadini.
I teppisti hanno lasciato la firma sul campanile di Donada: muniti di bombolette spray nei giorni scorsi hanno imbrattato il basamento della torre campanaria tanto cara ai portoviresi.



Lo scempio risale probabilmente a martedì sera, visto che fino al giorno prima i residenti della zona non avevano notato nessuna macchia di colore sul monumento. Il lato preso di mira è quello opposto a piazza Marconi, dove l'illuminazione scarseggia e i ragazzi sono al riparo dagli sguardi dei passanti.



Un covo ideale non soltanto per fare schiamazzi fino a tarda notte lasciando per terra rifiuti e cartacce, ma anche per imbrattare i muri con scritte e simboli. E non è neppure la prima volta: lo stesso episodio era successo due anni fa.



All'epoca i vigili avevano lanciato un appello ai residenti chiedendo loro di segnalare qualsiasi movimento sospetto in modo da individuare i responsabili. Ma nessuno si era fatto avanti. Chissà se stavolta di fronte all'ennesimo sfregio, qualcuno trasformerà l'indignazione in uno sguardo più attento sui beni della collettività.



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