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Bressanin chiama alla mobilitazione: "Difendiamo il Celio in centro"

Scuola

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Primo Vitaliano Bressanin di Confesercenti

Il presidente di Confesercenti alza la voce contro il trasferimento del liceo classico in Commenda: "Scelta che vanifica gli investimenti".
Primo Vitaliano Bressanin chiama alla mobilitazione per difendere il liceo classico Celio. “E’ un patrimonio della città, un’istituzione che è fonte di cultura. E che non può essere relegata in periferia”, dice.


E incalza: “Mi stupisco che, dopo l’annuncio del trasloco in Commenda del Celio in vista del prossimo anno scolastico, non ci sia stata una generale levata di scudi da parte della città”.


Il ragionamento di Bressanin, presidente provinciale di Confesercenti e membro della giunta della Camera di Commercio delta lagunare, è di portata più ampia: “Quella che ravviso è una contraddizione, tra la sempre sbandierata volontà di rivitalizzare il centro storico e questa decisione di trasferire una scuola dal suo edificio storico. Una scelta che va in direzione esattamente opposta e vanifica progetti come quello di trasferire l’università nel cuore del centro”.


Anche per evitare che in centro storico si crei un ulteriore buco nero. “Provate a pensare cosa vorrebbe dire trasferire il liceo classico in Commenda. In via Badaloni, nel cuore del centro città, si lascerebbe un altro edificio abbandonato a se stesso”.


Il servizio completo sulla Voce in edicola martedì 28 febbraio.
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