A giorni un nuovo assessore e un rimpasto di deleghe

Nuovo assessore e rimpasto di deleghe sono annunciati per la prossima settimana in Comune a Rovigo, a conclusione, in un modo o nell’altro, della querelle Saccardin.


In attesa della decisione dell’Anci e di sapere se l’assessore Saccardin continuerà a far parte della giunta comunale, il sindaco Massimo Bergamin prepara le prossime mosse per la messa a punto del suo esecutivo.


“Io spero che la squadra di governo - ha detto ieri il primo cittadino - rimanga quella di adesso”. Un chiaro riferimento alla situazione di Saccardin che continua a tenere in bilico la sua permanenza in giunta a causa della costituzione del fondo per il salario accessorio.


Bergamin però precisa anche, tanto pere essere chiari fino in fondo, che “non sono però disposto a sottostare ad alcun ultimatum. Rispetto le scelte di tutti, ma non mi faccio dettare l’agenda”.
Come dire: Saccardin decida in fretta perché il sindaco non è disposto a prolungare a lungo il balletto sulle sue dimissioni o legarle a condizioni troppo pressanti per gli altri assessori.


Il quadro della giunta si dovrebbe chiarire la prossima settimana. Almeno questa la scadenza fissata ieri dal sindaco per la nomina dell’assessore che manca alla sua squadra dallo scorso dicembre. Il posto mancante spetterà ad una donna, e con questa finalità alcune settimane fa Bergamin aveva sollecitato ai gruppi di maggioranza curricula e proposte per completare la squadra di governo.