Acqua non potabile, ordinanza per sversamenti nella rete idrica

Acqua azzurra dal rubinetto: un'ordinanza di non potabilità dell’acqua è stata emessa lunedì 13 marzo nel comune di Barbona, in provincia di Padova, vicino a Lusia, a seguito di una contaminazione che ha colpito la rete idrica, a seguito dello sversamento accidentale da parte di una azienda avicola del posto.



Alcuni utenti di Barbona, l’altro giorno, hanno contattato Centro veneto servizi segnalando che dai rubinetti usciva acqua di colore azzurro. La problematica ha riguardato alcune vie del centro del paese. Cvs ha agito in via cautelativa, chiudendo l’erogazione dell’acqua in tutto il territorio comunale. I tecnici di Cvs hanno prelevato un campione per analizzare l’acqua di colore anomalo. In contemporanea sono partite le indagini per risalire all’origine del problema.



Individuato il punto da cui l’inquinamento è partito, un’azienda avicola del territorio: per un guasto interno allo stabilimento, ha forzato la pressione e immesso in rete dei liquidi utilizzati per tracciare l’acqua che bevono gli animali. La pressione con cui questo liquido è stato immesso accidentalmente in rete è stata così forte da causare anche una rottura della condotta, riparata dalle squadre di Cvs. Dell’accaduto è stato informato il sindaco di Barbona, che ha emesso un’ordinanza di non potabilità dell’acqua. L’erogazione è stata riaperta e già dalle 15 di lunedì stesso.