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Finto sondaggista tenta la truffa nelle case di Borsea

L'allarme

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Il massimo è che si presentava come incaricato da "La Voce di Rovigo" per un sondaggio sul lavoro. Cosa che il quotidiano non ha mai fatto. Per cui, diffidate. Sono già stati avvertiti i carabinieri.
“Sono della Voce di Rovigo, stiamo facendo un sondaggio per dar voce ai lavoratori”. Si presentava così, ai citofoni di vari condomini di Borsea, a partire da via Savonarola, un ragazzo italiano, vestito in modo distinto e con una cartellina blu in mano.



Peccato che il nostro quotidiano non stia effettuando alcun sondaggio a tema “lavoro” e men che mai di domenica, giorno di riposo dei lavoratori.



La notizia della nuova truffa o tentata truffa che è circolata per Borsea, è arrivata in redazione proprio quando qualche residente della frazione si è armato di telefono e ha chiamato in piazza Garibaldi per chiedere se effettivamente il giornale stesse realizzando un sondaggio del genere.



Il giovane, italiano, finto sondaggista alto circa un metro e ottanta, con una buona parlantina, vantava sicurezza e voleva entrare in contatto con alcune famiglie, anche giovani, per proporre il questionario, non è chiaro a quale scopo.



Finché la segnalazione del sospetto è arrivata ai carabinieri della caserma di via Silvestri, che hanno mandato una pattuglia alla ricerca del finto giornalista.



A scanso di equivoci, sappiamo di essere spesso indiscreti, è il nostro mestiere, ma non abbiamo avviato alcun sondaggio da effettuare di domenica, in una giornata di festa, su un tema come il lavoro. Sarebbe il colmo.



Servizio sulla Voce in edicola lunedì 12 giugno
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