I tifosi del Rovigo: "Traditi dai Visentini"

La città di Rovigo che resta senza grande calcio è una cosa amareggia tifosi e istituzioni.


L’addio del Delta allo stadio Gabrielli, avvenuto in modo improvviso e ricco di polemiche, potrebbe avere uno strascico legale. Ma intanto i bar sport sponda Rovigo e sponda Porto Tolle, il paese dove potrebbe tornare il Delta, sono in pieno fermento.


Gli ultras del Rovigo, il club Vecchia guardia, sono costretti ad ingoiare l’ennesimo boccone amaro, come spiega Fabrizio Donà: “Siamo amareggiati e deluso dal comportamento della famiglia Visentini. Anche noi avevamo contribuito alla definizione della convenzione fra società Delta e Comune di Rovigo, e adesso ci sentiamo spiazzati, traditi. L’addio del Delta è stato improvviso, non si fa così, senza alcuna possibilità di dialogo, di discussione, con un semplice comunicato stampa. Una vera delusione”.


Per Donà è stato importante “che l’assessore Paulon sia riuscito a salvare il campo da calcio. Il Gabrielli è uno stadio importante e non deve essere preservato. Purtroppo ora ci sono grosse possibilità che no ospiti partite di calcio nella prossima stagione. La speranza è che si formi una cordata di imprenditori, gente seria in grado di formare una nuova società, e se serve partire da zero con una squadra che tenga davvero a Rovigo”. La società deltina,, intanto, si prepara a tornare a Porto Tolle.


Il servizio completo sulla voce del 15 giugno.