Cerca

Incendio all'allevamento di visoni, Berlato: “Vile atto di ecoterrorismo”.

Villadose

87660

L'incendio all'allevamento di visoni di Villadose

Incendio all'allevamento di visoni di Villadose, il presidente della terza commissione permanente del consiglio regionale, Sergio Berlato: “Solidarietà e vicinanza a Filippi. Un altro vile atto di ecoterrorismo”.
“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a Massimiliano Filippi che sembrerebbe avere subìto l’ennesimo vile atto di ecoterrorismo”.



Interviene così il presidente della terza commissione permanente del consiglio regionale del Veneto Sergio Berlato (Fdi-An-Mcr) “in merito all’incendio - prosegue - che ha colpito l’allevamento di visoni di Villadose, gestito dall’allevatore e segretario generale di Federfauna Massimiliano Filippi. L’escalation di questi episodi violenti, spesso messi in atto da soggetti aderenti alle organizzazioni animal-ambientaliste più estremiste, impone una presa di posizione forte da parte della politica”.



“L’episodio di Villadose - puntualizza Berlato - segue di pochi giorni un analogo evento che ha interessato un allevamento di visoni di Scorzè, in provincia di Venezia, due episodi che si vanno a sommare a molti altri che si sono verificati negli anni passati. Non possiamo rimanere fermi a guardare mentre qualcuno, mosso da odio ideologico, vorrebbe impedire con la violenza l’esercizio di attività lecite. Non si tratta di semplici atti vandalici isolati, ma di un fenomeno che va inquadrato nella fattispecie, già individuata per esempio negli Stati uniti, dell’ecoterrorismo, atto deprecabile che anche in Italia deve essere considerato come tutti gli altri atti terroristici e quindi deve essere duramente represso e sanzionato”.



“Come più volte chiesto, riteniamo ormai indispensabile che anche in Italia sia riconosciuto il reato di ecoterrorismo”, continua Berlato.



Il servizio sulla Voce del 25 luglio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400