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L'Ostello affittato ai profughi? Pagato con i soldi di tutti

Il caso

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Profughi all'ostello Canalbianco

L'ex sindaco Paolo Avezzù e l'ex assessore Nello Piscopo: "Era stato progettato e finanziato per fare altro: turismo giovanile, attività sportiva e recupero dei disabili. Non per fare quello che si fa oggi".
All’epoca dei fatti, Paolo Avezzù, era sindaco di Rovigo. E ricorda perfettamente l’iter della vicenda: “Come no. Ricordo benissimo come si arrivò a progettare e a far nascere l’Ostello Canalbianco. E quali erano gli scopi per i quali, insieme agli altri comuni, decidemmo di procedere sia richiedendo i finanziamenti alla Regione, all’Unione europea e alla Fondazione Cassa di Risparmio, sia intervenendo direttamente, come Comune di Rovigo, con 50mila euro extra budget per consentire l’apertura della struttura...”.



La storia dell’Ostello Canalbianco, che la cooperativa Acquathlon (alla quale è stato affidato in concessione trentennale) oggi ha dato in gran parte in affitto per l’ospitalità dei richiedenti asilo, non finisce di stupire.

Aquathlon, che l'ha in gestione, fa cose che semplicemente, convenzione alla mano, non potrebbe fare?




In quell’epoca, l’assessore allo Sport e al Turismo era Nello Piscopo. “Niente di personale, ma in quella struttura non si fa quello per cui è stata costruita e finanziata... Oggi lì dentro si fa altro. Quell’ostello, se gestito bene, poteva avere delle buone potenzialità turistiche. Chiaro che si fa prima a buttare dentro Porto Alegre con l’affare dei profughi. Ma le regole non dicono questo. Gli obiettivi sottoscritti erano tutt’altra cosa... Oggi c’è qualcuno che utilizza un bene finanziato con soldi pubblici per fare altro. Se i conti con lo sport e il turismo non tornavano, mi dispiace,ma da qui a passare a quello che si fa oggi ce ne passa...”.




Una domanda che si pone con forza anche Paolo Avezzù, questa volta nella sua figura istituzionale di presidente del Consiglio comunale: “Il caso c’è tutto. E’ chiaro ed indiscutibile. Spero proprio che il comune di Rovigo quanto prima faccia chiarezza assoluta su questa vicenda. Una vicenda che no, non mi convince affatto”.


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