Macellaio perde tre dita tra le lame

La mano destra è rimasta impigliata sul tritacarne con cui stava lavorando. E quando è riuscito a fermare la macchina che gli stava divorando le falangi, era ormai troppo tardi.



Tre dita su cinque erano state triturate, il quarto dito lesionato soltanto in parte. E’ questo il terribile bilancio dell’incidente avvenuto lunedì mattina in una macelleria di Villadose, dove un giovane macellaio di appena 20 anni è rimasto vittima di un una macchina che avrebbe dovuto tritare soltanto la carne da vendere ai clienti. Invece, lunedì ha sminuzzato anche le dita della sua mano destra.



Il ragazzo ha raggiunto il pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure del caso. I medici hanno constatato l’amputazione dell’indice, del medio e dell’anulare della mano destra, mentre il pollice è stato lesionato in modo meno grave. Soltanto il mignolo si sarebbe salvato, quindi, dall’azione devastante delle lame, che invece non hanno lasciato scampo alle altre falangi.



Spetterà agli ispettori dello Spisal di Rovigo ricostruire l’esatta dinamica e accertare le eventuali responsabilità del grave infortunio che al ragazzo è costato l’integrità della mano destra.