Cane avvelenato, scattano allarme e denuncia

Veleno per topi gettato nel prato antistante il cimitero, cani e gatti a rischio. Qualcuno ci ha rimesso le penne, qualche altro si è salvato per miracolo. Nonostante la presenza di molti ratti in quasi tutte le zone della città, quel veleno è stato gettato appositamente per colpire cani e gatti.



Ne è sicuro un cittadino che ieri mattina si è presentato alla caserma dei carabinieri per fare denuncia perché non è la prima volta che accade. Ed ha raccontato la storia di quanto accaduto la scorsa settimana.



“Una domenica mattina - dice - abbiamo notato che il cane perdeva sangue dalla bocca, avendo 12 anni abbiamo pensato che avesse perso un dente. Considerato che era giorno festivo non potevano andare dal veterinario. Durante la giornata abbiamo notato che era sempre più abbattuto, alla sera ha mangiato quasi di malavoglia, cosa alquanto strana. Molto breve anche la passeggiata serale, solitamente dura un’ora, quella sera toccata e fuga”.



Ed ecco il momento più difficile. “Verso mezzanotte mentre stava nel suo tappeto abbiamo sentito che stava rigettando: siamo accorsi ed era in una grande pozza di sangue. Dopo essersi liberato, si è visto che il cane si è rilassato e poco dopo ha preso a dormire, mentre noi eravamo con il pensiero che stesse morendo per emorragia. Al mattino subito dal veterinario il quale, appresa la storia, ha sentenziato: veleno per topi. Quindi, le analisi del sangue hanno confermato la previsione. Così gli hanno fatto due iniezioni e hanno ordinato una pastiglia al giorno per un mese. Dopo cinque giorni un’altra iniezione, mentre la prossima settimana saranno rifatte le analisi del sangue. Comunque, adesso il cane si è ripreso abbastanza bene”.



Il servizio sulla Voce del 24 ottobre