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Lotta dura contro i piccioni

A Lendinara

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Il municipio di Lendinara

Messi a disposizione 10mila euro per bonificare la città dal guano e dai volatili. L’intervento partirà da Palazzo Boldrin, Palazzo Perolari, la Torre civica, Palazzo Pretorio e il Comune.
Pronta all’avvio la bonifica dai piccioni. Il sindaco Luigi Viaro ha fatto sapere che “Il responsabile dell’ufficio ambiente ha approvato un impegno di spesa di diecimila euro per operare una bonifica del centro storico”.


La presenza di piccioni e colombi in città ha assunto in particolare negli ultimi anni dimensioni considerevoli anche nel territorio di Lendinara. Il loro sviluppo indiscriminato ha comportato numerosi problemi, tra i quali si possono citare la corrosione di monumenti, l’imbrattamento di edifici, il fastidio nei confronti dei passanti. Oltre a queste forme di molestia si deve però considerare un ben più grave problema di ordine igienico-sanitario: colombi e piccioni sono vettori di pericolosi parassiti che possono provocare malattie anche letali nell’uomo.


La difesa dell’ambiente da questi volatili assume di fatto una rilevanza in ordine alla sicurezza e alla tutela della salute. A novembre quindi il via all’operazione per la città di Lendinara che “inizierà in cinque punti strategici di realtà pubbliche del centro storico, ma non è detto che non possano essere coinvolti in un secondo momento anche contesti privati”.
I punti di partenza saranno Palazzo Boldrin, sede della cittadella della cultura, e l’antistante palazzo di Ca’ Dolfin, Palazzo Perolari con l’area dell’ex ospedale, la Torre civica con via Cesare Battisti, Palazzo Pretorio e l’edificio dove ha sede il Comune.


“Non ci siamo svegliati tardi - ha commentato il sindaco Viaro, è un problema che ci era chiaro anche da prima ma questo tipo di operazioni non si possono fare in un qualsiasi momento dell’anno. Per legge infatti il periodo di intervento deve essere da novembre ad aprile, per rispettare la stagione di nidificazione degli animali, e quindi solo ora abbiamo potuto mettere in atto il procedimento di bonifica”.


Attenzione particolare, quindi, non solo alla pulizia della città, ma anche gli animali, in particolare al momento della cattura: “Sarà utilizzata una procedura non violenta - ha spiegato il sindaco -, che prevede l’utilizzo di reti. Gli animali saranno presi e valutati a livello medico: gli animali ammalati saranno soppressi, mentre quelli sani saranno sterilizzati. I volatili trattati saranno poi rimessi in libertà”.
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