Prima tavola rotonda delle associazioni

Badia

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12.01.2018 - 22:00

Prima “tavola rotonda” dell’anno per l’amministrazione comunale e le associazioni badiesi. Giovedì l’assessore allo sport e tempo libero Stefano Baldo e l’assessore alla Cultura ed Eventi Valeria Targa hanno incontrato in sala consigliare le numerose associazioni culturali e sportive di Badia. Lo scopo dell’incontro è stato quello di illustrare le nuove modalità di presentazione delle domande relative alla programmazione degli eventi che ciascuna associazione organizza nel corso dell’anno. La serata è servita all'amministrazione per consegnare i nuovi moduli che le associazioni dovranno compilare per richiedere l’approvazione di un evento. “Sarebbe bene farci avere le richieste quanto prima - ha fatto presente l’assessore Targa - anche perché il comune ha sessanta giorni di tempo per accettare o meno la domanda, che deve essere comunque trasmessa alla Prefettura”. Il nodo della questione si è spostato poi su altri piccoli “nei” che spesso sorgono quando si decide si organizzare una manifestazione. Il servizio completo su La Voce di sabato 13 gennaio.

Gli assessori Baldo e Targa hanno incontrato i rappresentanti del mondo sportivo e culturale.

Prima “tavola rotonda” dell’anno per l’amministrazione comunale e le associazioni badiesi.

Giovedì l’assessore allo sport e tempo libero Stefano Baldo e l’assessore alla Cultura ed Eventi Valeria Targa hanno incontrato in sala consigliare le numerose associazioni culturali e sportive di Badia.

Lo scopo dell’incontro è stato quello di illustrare le nuove modalità di presentazione delle domande relative alla programmazione degli eventi che ciascuna associazione organizza nel corso dell’anno.

La serata è servita all'amministrazione per consegnare i nuovi moduli che le associazioni dovranno compilare per richiedere l’approvazione di un evento.

“Sarebbe bene farci avere le richieste quanto prima - ha fatto presente l’assessore Targa - anche perché il comune ha sessanta giorni di tempo per accettare o meno la domanda, che deve essere comunque trasmessa alla Prefettura”.
Il nodo della questione si è spostato poi su altri piccoli “nei” che spesso sorgono quando si decide si organizzare una manifestazione.

Il servizio completo su La Voce di sabato 13 gennaio.