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Rimborsopoli: Cozzolino sospende la campagna elettorale

Verso il voto

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Il candidato grillino a Rovigo è in attesa del pronunciamento dei probiviri del Movimento.
Emanuele Cozzolino sospende la propria campagna elettorale in Polesine, dopo l’affaire della “rimborsopoli” a Cinque stelle, che lo ha visto finire nella black list del Movimento, a livello nazionale, per non aver versato quanto previsto dalle linee guida del Movimento stesso nel fondo del ministero dello Sviluppo a favore del microcredito per le piccole e medie imprese.



Ad annunciarlo è lo stesso Cozzolino, che informa anche di essere in attesa che i probiviri del Movimento Cinque Stelle valutino la sua situazione. “L’importo versato al fondo per il microcredito, e derivante dai risparmi operati nel mio mandato, risulta essere pari a 185mila 131 euro e 86 centesimi, sono in attesa di un confronto con il collegio dei probiviri del Movimento”.



In ogni caso, Cozzolino informa di voler seguire alla lettera “le regole del Movimento Cinque Stelle: per questo ho deciso di interrompere la mia campagna elettorale e di autosospendermi finché il collegio dei probiviri non si pronuncerà”.



Dunque, la disfida elettorale per la conquista del collegio maggioritario in Polesine, per quanto riguarda la Camera dei deputati, perde (almeno temporaneamente) uno dei suoi protagonisti, lasciando campo libero agli alfieri di centrodestra (Antonietta Giacometti) e centrosinistra (Diego Crivellari).
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