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I pescatori in azione per ripulire il fiume

Trecenta

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La Fipsas si è attivata per raccogliere i rifiuti dal fiume Tartaro.
I pescatori, come i cacciatori e gli agricoltori, sono le persone che vigilano di più sul nostro territorio, dal punto di vista naturalistico, cercando di mantenerlo in ordine. Per questo, i pescatori della Fipsas di Trecenta si sono rimboccati le maniche per ripulire un tratto del fiume Tartaro che solitamente frequentano e che si sono stancati di vedere invaso dai rifiuti.



Molti tratti del fiume che attraversa Trecenta sono stati presi come discarica da ignoti, come si può vedere dai sacchi e dagli oggetti abbandonati lungo gli argini. I pescatori trecentani hanno, quindi, contattato il comitato Fipsas di Rovigo, diretto da Giovanni Pavan che si è subito attivato per fornire sacchi e materiale per differenziare i rifiuti. L’associazione si è, inoltre, accordata con il comune di Bagnolo di Po per la raccolta e il successivo smaltimento dei rifiuti.


Una domenica mattina alle 7.30 i pescatori si sono riuniti nella conca a monte delle chiuse di Canda, raccogliendo, durante la giornata, oltre trenta sacchi di rifiuti vari. Sono stati coinvolti nell’iniziativa una decina di pescatori appartenenti alla Fipsas, ai quali se ne sono aggiunti alcuni provenienti da Bergamo che si trovavano in zona per pesca turismo.


Il servizio completo sulla Voce in edicola il 23 febbraio
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