Fi diserta l’incontro dei capigruppo

Assente al vertice di maggioranza di martedì e assente all’incontro dei capigruppi sul bilancio consuntivo con il vicesindaco Susanna Garbo e il sindaco Massimo Bergamin. Forza Italia continua a fare ostruzionismo e diserta il confronto politico. Il messaggio è chiaro: o ci date la poltrona di vicesindaco e un’altra in giunta, o ci defiliamo.



Gli accordi politici sono chiari: a Forza Italia spetta la poltrona da vicesindaco, su cui premono i nomi di Cristina Folchini e Andrea Bimbatti. Ma il gruppo politico con il ritorno “all’ovile” di Paolo Avezzù e Claudio Paron e Luca e parte di Obiettivo Rovigo ora preme per un altro assessorato. E qui il nome del più indipendente di tutti, Luigi Paulon, ancora in quota Obiettivo Rovigo, è il più vicino alla finestra.



Paulon tuttavia si dice “sereno” e manda un chiaro messaggio all’amico di sempre Paolo Avezzù: “Il nostro è un accordo umano, politico e personale. Ci conosciamo da 40 anni. Sono sereno”.



Intanto si continua a colpi di assenze. All’incontro sulla disamina relativa al bilancio consuntivo 2017 e conseguente avanzo di gestione erano presenti: Antonio Rossini (Lista Tosi), Alba Rosito (Presenza Cristiana), Mattia Moretto (PD), Andrea Denti (Gruppo Misto), Matteo Masin (Liberi Cittadini - Coscienza Comune), Stefano Raule (Lega). Nessun cenno da Vani Patrese, capogruppo di Forza Italia.



Intanto oggi alle 18 durante la riunione del direttivo degli azzurri si prevedono fuoco e fiamme trasversali.