Attacco a Forza Italia e Lega, "Non arriverete neanche al ballottaggio"

ADRIA - "Arriva da Este, in provincia di Padova, fin sul Corso di Adria per venire a fare pronostici su come i cittadini del secondo comune della provincia di Rovigo voteranno il prossimo 10 giugno. Sì perché, nella testa di certe persone, i cittadini che andranno a scegliere il proprio sindaco sono solo pedine, non persone capaci di pensare, solo numeri da sommare per vincere. Indipendentemente da tutto e da tutti, soprattutto indipendentemente dai candidati. Secondo lui sarà una vittoria al primo turno, secondo me non arrivano neppure al ballottaggio". Risponde così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Daniele Ceccarello all’ottimismo espresso dal coordinatore provinciale di Forza Italia Piergiorgio Cortelazzo in merito alle elezioni amministrative di Adria. Elezioni alle quali il centrodestra si presenterà spaccato (LEGGI ARTICOLO). "Gli adriesi ne hanno piene le tasche dei proclami elettorali fatti da chi dimostra di non aver la minima sensibilità verso i problemi della città. Vogliono trattare gli elettori come un gregge di pecore, sperando che si siano talmente sprovveduti e sciocchi da essersi già scordati tutte le loro malefatte - continua Ceccarello - Il 10 giugno gli elettori adriesi non saranno chiamati a votare Salvini o Berlusconi, ma le facce di candidati locali, che da 10 anni han mal governato Adria e che i cittadini conoscono benissimo. Cortelazzo, anziché fare inutili proclami a cui nemmeno il codazzo dei suoi petulanti ed imploranti adepti crede, spieghi perché ha deciso di difendere a spada tratta l’ex vicesindaco Federico Simoni, colpevole di aver fatto andare a casa l’amministrazione. Con l’occasione spieghi anche agli adriesi con quale credibilità politica pretendono di voler conquistare Adria, dopo quanto appreso dalle intercettazioni dell’antimafia sul caso Coimpo che lo riguardano. Argomenti sui quali, evidentemente, preferiscono glissare, sperando in un’amnesia collettiva". "Non meno imbarazzante la posizione della Lega - aggiunge Ceccarello - Per mesi hanno attaccato l’ex vicesindaco Federico Simoni ripetendo che mai sarebbero scesi in campo con lui. Adesso hanno abbracciato la teoria del tutto fa brodo, imbarcando sul barcone dell’ipocrisia politica chi fino a ieri additavano come il male assoluto da tenere distante, e che hanno pure formalmente sfiduciato. E’ solo la paura di non arrivare neppure al ballottaggio che li ha costretti ad ingoiare il boccone amaro, altro che vittoria al primo turno. Giorgia Furlanetto è la candidata migliore al ruolo di sindaco della città di Adria. Non è un caso che la lista civica Forza Adria li abbia abbandonati, anche se hanno proposto accordi pur di contare sul loro appoggio". "Come Fratelli d’Italia abbiamo preso le distanze fin da subito verso il loro sistema di far politica, fatto unicamente di poltrone ed interessi di bassa lega. Abbiamo deciso di smarcarci proponendo come sindaco Giorgia Furlanetto perché ha dimostrato, come nessuno prima di lei, il coraggio di battersi per la città per sconfiggere la mala politica. Il comune sentire della piazza e della gente ce ne sta riconoscendo il merito di aver reciso in maniera netta con certi sistemi. Adria necessita di voltare pagina in fretta e chiudere con un passato recente davvero poco glorioso. L’onestà e la correttezza non son passati di moda e gli adriesi sapranno ben scegliere".