Frutta e verdura che fanno bene davvero: 2mila tonnellate donate agli indigenti

LUSIA - Sono oltre 2mila le tonnellate di frutta e verdura raccolte dal mercato ortofrutticolo di Lusia e destinate alle famiglie meno abbienti del Polesine. Questa mattina, 14 settembre, dopo più di due anni di intensa attività relativa al progetto di recupero eccedenze di prodotti ortofrutticoli nell'ambito del progetto "Orti di Lusia", offerti generosamente dagli operatori e dai concessionari del Mercato ortofrutticolo di Lusia,  l’associazione Bandiera Gialla di Rovigo e il Comune di Lusia hanno voluto fare un bilancio di queste iniziative. Iniziative che fanno due volte bene. Perché da una parte riducono lo spreco alimentare e, dall'altra, consentono di aiutare delle famiglie in difficoltà ad avere qualcosa da mangiare di ottima qualità che, altrimenti, non si potrebbero permettere. "Siamo molto contenti - spiega Alessandro Frigato, presidente dell'associazione Bandiera Gialla, sostenuta da 564 soci -. Ogni venerdì alcuni nostri incaricati arrivano al mercato ortofrutticolo di Lusia e raccolgono gli ortaggi e la frutta invenduta, eccedenze che sono di ottima qualità ma che altrimenti sarebbero destinate al macero, perché invendute. Le trasportiamo a Rovigo dove attualmente 43 associazioni che operano nell’ambito del disagio sociale le raccolgono e si fanno carico di consegnarle bisognose del loro territorio. Loro conoscono nello specifico la situazione delle famiglie. In media ogni associazione sostiene una decina di famiglie. Si fa presto a fare i conteggi. Sono in totale circa 430 le famiglie che aiutiamo". Sempre restando nell'ambito dei numeri del progetto, Frigato ha aggiunto: "Abbiamo provato anche a dare un valore economico al nostro progetto assegnando il valore di un euro ad ogni kg di verdura avremmo raggiunto la quota di 200mila euro". Insieme all'associazione, Lorella Battistella, assessore alle Politiche sociali di Lusia: "Ci vogliamo complimentare con gli operatori per l'impegno messo in questo progetto e soprattutto vogliamo che tutta questa solidarietà continui nel tempo: le eccedenze alimentari ci sono, vanno gestite per il bene della comunità. Ringrazio anche il Comune di Rovigo per la preziosa collaborazione". Soddisfatto anche il coordinatore tecnico del mercato ortofrutticolo di Lusia, Rossano Fontan: "Ogni giorno vengono mosse tonnellate di alimenti all'interno del mercato - spiega -. E' una zona molto importante per tutta la provincia. Siamo contenti di poterci mettere a disposizione per aiutare chi è meno fortunato". Alla conferenza, insieme al presidente Frigato, all'assessore Battistella e a Rossano Fontan, erano presenti Davide Sergio Rossi, vera anima dell'associazione Bandiera Gialla, l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Rovigo Patrizia Borile, numerosi volontari dell’associazione, gli operatori del Mercato ortofrutticolo e, con loro, Giordano Aglio, presidente provinciale della Cia (Confederazione italiana agricoltori).