Cerca

ELEZIONI ROVIGO

Gaffeo: "Rovigo come l'Europa. Bisogna rimettere in moto un coordinamento serio delle istituzioni"

Il candidato sindaco del centrosinistra ha accolto Laura Puppato e Alessandra Moretti

Gaffeo: "Rovigo come l'Europa. Bisogna rimettere in moto un coordinamento serio delle istituzioni"
ROVIGO - Il candidato sindaco del centrosinistra Edoardo Gaffeo ha accolto Laura Puppato e Alessandra Moretti, candidate alle Europee con Il Partito Democratico, nella sede della coalizione civica di Piazza Vittorio Emanuele II, sabato 11 maggio. Un appuntamento “in rosa”, coordinato da Raffaella Salmaso e al quale erano presenti molte rodigine del Partito Democratico di Rovigo in corsa come candidate consigliere per le elezioni amministrative del 26 maggio del Comune capoluogo. Laura Puppato ha evidenziato i problemi dell’Europa, Alessandra Moretti ha precisato che la corsa alle Europee possa “consentire di avere candidate elette in Parlamento Europeo in grado di agganciare la collaborazione con le città e con i sindaci attraverso finanziamenti per far ricadere nei territori risorse necessarie per sostenere quei servizi alla comunità che si stanno mettendo in discussione”. Edoardo Gaffeo ha messo in luce la similarità tra Rovigo e la Gran Bretagna nel gestire i problemi: “Rovigo –Italia –Europa, c’è stato un momento all’inizio del 2019 in cui sui quotidiani nazionali, Rovigo e l’Europa erano accomunati tra loro a causa un corto circuito pazzesco. Da un lato un sindaco di una città come Rovigo che aveva deciso di governare da solo, mandando a casa l’intera Giunta. Dall’altra parte, un intero paese, la Gran Bretagna, che aveva smarrito completamente l’idea di unione europea, aveva deciso di renderne impossibile l’uscita, dopo averne innescato il processo. Un tilt totale che alla fine ha fatto si che anche i nostri amici della Gran Bretagna votino a queste Europee. Corti circuiti sia livello locale che internazionale che fanno male. Quello che continua a non essere capito è che mettere assieme il funzionamento delle istituzioni e la loro missione richiede impegno e consapevolezza e la capacità di pensare alle cose che dobbiamo fare, non seguire gli slogan e parlare con la pancia. In Inghilterra sappiamo che il voto di due anni fa proveniva dalle periferie, Londra non ha partecipato per uscire dall’Europa. Dobbiamo essere consapevoli che laddove ci sono delle tensioni devono essere sciolte, con un intervento politico importante, e questo può accadere in Inghilterra cosi come in una delle periferie dell’Italia, come Rovigo. Abbiamo bisogno di rimettere in moto un coordinamento istituzionale serio”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400