VOCE
Adria
13.12.2019 - 20:51
Spinello: “Persa l’opportunità di utilizzare ben otto punti per situazioni di disagio”
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum: il detto latino aiuta a spiegare il comportamento dell’amministrazione civica che ha rinunciato alla possibilità offerta dalla Regione di mettere a disposizione ben 8 punti ai cittadini adriesi per la formazione della graduatoria per l’assegnazione delle case popolari.
Eppure il capogruppo dem Sandro Gino Spinello aveva richiamato il comune su questa opportunità, invitando a rivedere il bando, invece l’assessore ai servizi sociali Sandra Moda ha fatto orecchie da mercante ed è andata via diritta così è stato emesso il bando per l’assegnazione di 7 alloggi che scade il 15 gennaio prossimo.
“E’ disarmante - afferma Spinello - richiamare nel bando i criteri generali già presenti nella legge e dire che la domanda è lo schema-tipo allegato alla legge regionale: in quello schema proprio alla voce ‘ulteriori condizioni stabilite dal comune e a fattispecie diverse da quelle stabilite dalla legge con particolari situazioni presenti nel proprio territorio’ la casella per i cittadini adriesi è desolatamente vuota. Eppure la Regione aveva dato ai comuni un’opportunità concreta e decisiva per salvaguardare i propri concittadini più bisognosi, il nostro comune a guida civica rinuncia deliberatamente a questa facoltà”.
Ma non finisce. Spinello ricorda che “l’Ater ha messo a disposizione sette abitazioni da assegnare, tuttavia ad Adria risultano ben 60 appartamenti vuoti. Tra i sette da assegnare prossimamente uno solo è collocato a Bottrighe, mentre nella stessa frazione altri cinque risultano liberi”.
A questo punto l’esponente Pd sollecita Barbierato ad essere coerente con “la propria decisione di far riaprire la scuola media a Bottrighe, così dovrebbe ‘imporre’ ad Ater di dare priorità alla sistemazione delle case popolari proprio in quella frazione”.
Intanto il Pd ha organizzato per mercoledì prossimo alle 18,30 nella Casa delle associazioni un’assemblea pubblica per illustrare le nuove normative introdotte dalla Regione in tema di alloggi e affidi Ater, modificando quella legge che aveva creato tanto dissenso.
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