Rapinato da un 40enne marocchino, 15enne sotto shock

LOREO - Gli ha puntato il coltello alla gola, sussurrandogli: "Dammi l'I Phone o ti ammazzo", provocando un gravissimo shock al ragazzino di 15 anni che, però, è comunque riuscito a lanciare l'allarme, consentendo ai carabinieri di entrare in azione a tempo debito e arrestare un marocchino di 40 anni, nonostante un tentativo di fuga. E' accaduto verso le 21 della serata scorsa a Camposanpiero, nel Padovano, dove i militari hanno arrestato un marocchino di 40 anni, già noto alle forze dell'ordine, domiciliato a Loreo.

L'uomo, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe seguito il minore sino a quando è rimasto solo, quindi lo avrebbe preso alle spalle, minacciandolo e portandogli via il cellulare. Il 15enne, ai carabinieri, per quanto comprensibilmente sconvolto dall'accaduto e dal fatto di essere stato tenuto sotto la minaccia di un coltello, ha fornito ai carabinieri tutti i dati necessari a localizzare il telefono, così da arrivare, a colpo sicuro, dal rapinatore.