A Bagnolo il rogo alle rotoballe non è ancora completamente spento

Non si è ancora completamente spento l’incendio divampato nella notte tra sabato e domenica scorse a Bagnolo di Po, in un capannone dove erano stivate varie rotoballe di erba medica. 

Infatti, un residente, vicino alla zona in cui era scoppiato l'incendio, questa mattina, verso le 7.30, ha allertato i vigili del fuoco perchè aveva notato che dalla paglia usciva ancora del fumo, segnale che le fiamme non erano state ancora spente del tutto. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco che da ore ormai continuano il lavoro con l'obiettivo di spegnere il focolaio ancora attivo. Si conta che l'intervento proseguirà per l'intera mattinata.

L'incendio risale ormai qualche giorno fa. Il primo passo era stato quello di contenere l’incendio, che rischiava di diventare incontrollabile, alla luce della natura del materiale che stava bruciando, estremamente combustibile. Poi, si era passati allo spegnimento e allo smassamento, infine al monitoraggio costante, per evitare che potessero accendersi nuovi focolai. Una fase che è proseguita sino alla serata di ieri, quando, finalmente, l’intervento si è potuto dire concluso.

Nel pieno dell’emergenza, nella serata di domenica, erano anche state evacuate, con ordinanza sindacale, due abitazioni vicine al capannone, per timore che l’incendio potesse disperdere nell’ambiente fibre di eternit della copertura del capannone. Sette in tutto le persone che avevano dovuto, momentaneamente, abbandonare la propria abitazione. Ora, finalmente, tutto appare definitivamente risolto, grazie allo strenuo lavoro dei vigili del fuoco, ininterrottamente presenti sul posto.