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CORONAVIRUS IN POLESINE

"Il San Luca tornerà alla normalità, ma l'area covid resterà"

Lo ha comunicato il direttore generale dell'Ulss 5, Antonio Compostella

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Il direttore generale dell'Ulss 5 Antonio Compostella

TRECENTA - All'ospedale San Luca di Trecenta sono presenti, a sabato 2 maggio, ancora, 35 pazienti Covid: 14 in terapia semi intensiva, 17 in area medica, 4 in Terapia intensiva. "Siamo in attesa delle indicazioni operative della Regione per il futuro degli ospedali Covid - ha detto il direttore generale dell'Ulss 5 Antonio Compostella - che sono attese per la prossima settimana. Anche Trecenta riaprirà alle attività di routine, per quanto una parte rimarrà ospedale Covid, anche perché dobbiamo tenerci pronti ad accogliere nuovi pazienti Covid, qualora dovesse riaccendersi l'epidemia. Dovremo quindi avere sempre pronta un'area Covid, per emergenze, mentre una parte della struttura riprenderà l'attività normale, sia per le degenze, che per l'attività chirurgica".

Da lunedì 4 maggio, comunque, si riprenderà con la Procreazione medicalmente assistita, una delle eccellenze della nostra Ulss. "Tutta l'attività di routine - ha spiegato Compostella - riprenderà anche qui. Però, potrebbero essere necessari tempi leggermente più lunghi rispetto a quelli di Rovigo e di Adria".

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