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ROVIGO

A Natale nel capoluogo potrebbe arrivare la pista di pattinaggio in piazza

La bella idea che, per le misure anti-covid, diventa costosa e difficle da gestire

A Natale tutti  sulla pista di ghiaccio

ROVIGO - I mercatini in stile altoatesino sono stati bocciati. Ma la pista per il pattinaggio sul ghiaccio tipo “The Rink” al Rockfeller center di New York prende corpo. L'altro ieri pomeriggio gli organizzatori del Natale, Confesercenti, Confcommercio, Cna, Conservatorio,Cofipo e Pro loco si sono riuniti in Comune con gli assessori agli eventi Roberto Tovo e al commercio Patrizio Bernardinello, insieme al manager del distretto Giacomo Pessa. E tra i progetti per un Natale dinamico, che coinvolga le famiglie e che animi il centro con attività coinvolgenti, si è tornato a parlare della pista di ghiaccio.

Un sistema costoso, si stima intorno ai 20mila euro, ma per il quale il Comune fornirebbe energia e acqua gratuitamente.

In realtà, non tutti gli organizzatori sono d’accordo sull’idea, che potrebbe sciogliersi come neve al sole, volendo usare una metafora a tema.

Oltre ai costi, infatti, ci si mettono di mezzo anche le misure anti-Covid, che imporrebbero sanificazioni continue sui pattini con le lamine. Visto che non immaginiamo che a Rovigo ognuno abbia i suoi a casa. La pista di ghiaccio era stata sistemata a Rovigo, proprio in piazza Garibaldi nell’oramai lontano 2010, ma chi ha esperienza nel Natale in centro storico, non ricorda che ebbero poi tanto successo.

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