"Bilancio in ritardo": arriva la diffida della Prefettura

POLESELLA - "Noi consiglieri del gruppo di minoranza Polesella Viva lo avevano detto già ai primi di luglio che l’amministrazione di Polesella era in ritardo non giustificato sull’approvazione del Bilancio, sono serviti ben 93 giorni: il primo di ottobre infatti il Sindaco Leonardo Raito ha ricevuto la diffida dal Prefetto con il termine ultimo per l’approvazione", lo dicono i consiglieri di opposizione Emanuele Ferrarese, Lorena Rossin, Gianluca Marangoni e Alessandro Pampado.  

"A fine luglio il Prefetto aveva comunicato alla minoranza di aver ricevuto rassicurazioni dal Sindaco Raito che avrebbe risolto in breve tempo, invece dopo due mesi il Bilancio di Rendiconto non è ancora giunto in Consiglio Comunale. Nel frattempo Leonardo Raito ha cercato di giustificare il ritardo appellandosi al COVID, appellandosi a problemi con l’ufficio competente, addirittura comunicando in Consiglio Comunale che il termine indicato dalla legge  non è perentorio. Con la diffida del Prefetto di Rovigo il gruppo di minoranza Polesella Viva ottiene la conferma di quanto andava dicendo: il Consiglio Comunale deve approvare perché sono “ampiamente decorsi” i termini e questa volta se non rispetta i termini il Sindaco Leonardo Raito verrà commissariato".