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BELLOMBRA

Scompare improvvisamente a soli 32 anni

Il paese piange Paolo Sartori. Lavorava con il fratello nell’azienda agricola ereditata dal padre

Coldiretti in lacrime per la scomparsa di Paolo. Aveva solo 32 anni

Paolo Sartori

BELLOMBRA - Paese sotto choc: questa notte è improvvisamente scomparso Paolo Sartori, 32 anni. Si era sposato poco più di due mesi fa ed era andato ad abitare a Papozze. Insieme alla giovane moglie, lascia la madre Novella e il fratello Giovanni. I due fratelli lavoravano insieme nell’azienda agricola in località Santissimo a Bellombra, ereditata dal padre Napoleone, indimenticabile presidente della Coldiretti polesana deceduto nel gennaio 2004 cadendo dal tetto del capannone, avrebbe compiuto 48 anni qualche giorno dopo. Paolo era stato visto lavorare nei campi anche ieri pomeriggio, fino a sera, nulla lasciava immaginare la tragedia.

"Sempre presente nella vita associativa, Paolo è letteralmente cresciuto tra le mura della Coldiretti di Rovigo; il padre, Napoleone Sartori, è stato a lungo presidente dell'Associazione Polesana Coldiretti Rovigo poi anche presidente regionale di Coldiretti Veneto. Alla scomparsa prematura del padre nel 2004, Paolo e il fratello Giovanni avevano raccolto le redini dell'azienda agricola che si occupa principalmente di zootecnia e cerealicoltura", così la nota dell'associazione di categoria Coldiretti Rovigo.

"Come il padre, Paolo ha intrapreso il percorso associativo e sindacale che l'ha portato a essere eletto, a 24 anni, delegato del movimento Coldiretti Giovani Impresa Rovigo; dal 2013 fino al 2017, assieme al suo segretario Romeo Boaretto, si è occupato di dirigere il gruppo di giovani imprenditori. Come rappresentante dei movimento giovanile è stato anche membro del consiglio provinciale dell'Associazione Coldiretti Rovigo, dove ha sempre cercato di portare le istanza del gruppo. Occhi e orecchie dei giovani, ha sempre dimostrato infinita disponibilità; era sempre presente per una telefonata o anche solo con un messaggio. Nel suo percorso sindacale non ha mai smesso di portare la sua opinione costruttiva, sempre con un riguardo particolare ai colleghi giovani imprenditori agricoli. Nel dicembre scorso, Paolo era stato eletto nel consorzio di bonifica Adige Po come consigliere. Paolo, che avrebbe compiuto 32 anni il prossimo mese, lascia la moglie Silvia, da poco sposata, mamma Novella, i fratelli Giovanni e Francesca, i cognati e i nipotini. L'intera Coldiretti si stringe attorno alla famiglia colpita da questo improvviso lutto e porge le più sentite condoglianze".

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