VOCE
LEGACONSUMATORI
16.12.2020 - 10:23
ROVIGO - Dal 1° gennaio 2021 entrerà in vigore il regolamento delegato UE 218/171 della Commissione del 19/10/2017. Le nuove regole entreranno in vigore sotto il controllo dell’Eba - Autorità Bancaria Europea (in inglese European Banking Authority) e faranno sì che gli addebiti automatici non vengano più consentiti nei casi in cui i clienti non abbiano sufficienti disponibilità liquide sui loro depositi bancari. Un grosso problema, quello segnalato da Legaconsumatori Rovigo.
"Fin qui niente di straordinario – spiega l’avvocato Enrico Scarazzati, vicepresidente Nazionale di Lega Consumatori – se non ci sono i soldi sul conto l’addebito viene respinto e il cliente dovrà poi provvedere al saldo in altre forme. La circostanza, però, è molto più grave se pensiamo che, con l’entrata in vigore di questo regolamento, basterà avere avuto un mancato pagamento superiore a 100 euro (o che ammonti all’ 1% del totale dell’esposizione verso la banca), protratto per tre mesi, perché il cliente venga classificato come cattivo pagatore, e che tutta la sua esposizione verso la banca sia classificata come non performing loanm, causandone la segnalazione alla centrale rischi".
La situazione non cambia di molto se parliamo di imprese, nel cui caso l’importo minimo si alza a 500 euro o per importi superiori all’1% del totale delle esposizioni verso la Banca. Il nuovo regolamento si applica a tutte le tipologie di addebiti: bollette delle utenze, finanziamenti, addebiti della carta di credito, ecc.
"Questo cambio di normativa non è stato esaustivamente spiegato ai consumatori, se non con qualche indicazione sui siti internet degli istituti bancari - prosegue la spiegazione di Scarazzati - I consumatori e le imprese si troveranno, a partire dal prossimo anno, a non poter più contare su quelle piccole forme di flessibilità che, specie in questa fase così critica a causa degli effetti economici dell’emergenza sanitaria, sono fondamentali per far fronte ai vari adempimenti della vita economica di una famiglia o di un’impresa. Da gennaio 2021, quindi, chi ha il conto corrente 'in rosso' anche solo per un importo di 100 euro, e che non riesce a rientrare nell’arco dei 90 giorni, corre il rischio essere segnalato come “cattivo pagatore” nei confronti di vari soggetti che accedono alle banche dati: le società finanziarie, l’Inps, le aziende erogatrici di energia elettrica, gas, acqua e telefono".
"Per milioni di consumatori e piccole e medie imprese c’è dunque il rischio concreto non solo di una improvvisa mancanza di piccola liquidità, derivante dallo stop improvviso ai conti in rosso, ma anche di una significativa stretta al credito. Va ricordato – conclude Scarazzati - che un cliente segnalato nelle centrali creditizie come 'Cattivo Pagatore' difficilmente riuscirà ad ottenere l’apertura di nuove linee di credito e che a queste centrali creditizia possono accedere diversi operatori che incidono nella vita economica delle famiglie. Per questo motivo è necessario muoversi fin da ora per informare tutti i consumatori",
L’appello che Lega Consumatori rivolge a tutti gli istituti bancari è quello di convocare immediatamente un tavolo con le Associazione dei Consumatori e di lavorare insieme ad una bozza di comunicazione adatta a far comprendere a tutti i correntisti i rischi derivanti dall’entrata in vigore del nuovo decreto.
Gli uffici Lega Consumatori sono a disposizione per eventuali chiarimenti contattando il centralino unico per le sedi di Rovigo e Ferrara 0425/727691.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE