Cerca

PORTO TOLLE

In arrivo una nuova organizzazione del sistema raccolta e trasporto dei rifiuti

Ecco le novità illustrate in consiglio comunale

“A rischio la raccolta dei rifiuti”

PORTO TOLLE - "Andiamo ad approvare un piano economico redatto grazie alle indicazioni fornite da Arera. Una novità assoluta per tutti i 50 comuni della provincia". Lo ha spiegato l'assessore comunale di Porto Tolle Diego Marchesini, nel corso del consiglio comunale dello scorso 300 dicembre, annunciando importanti novità sul fronte rifiuti, sia per quanto concerne il servizio che la tariffa.

"Ringrazio - ha proseguito Marchesini - per il supporto dato da Ecoambiente e dal Consiglio di Bacino per la stesura del Pef, visti gli innumerevoli incontri per redigerlo. Con l’approvazione di questo piano economico finanziario si definisce una nuova organizzazione del sistema raccolta e trasporto dei rifiuti e soprattutto l’introduzione, entro metà del 2022, della tariffa puntuale, per la quale si pagherà in base alla reale produzione di rifiuti, e alla qualità dei rifiuti prodotti".

"Ecoambiente implementerà i servizi ordinari e la gestione degli ecocentri, e verrà istituito l’ecosportello, un punto sul quale l’amministrazione ha insistito per far sì che il cittadini avessero un punto di ascolto del gestore del servizio. Lo sportello servirà alla gestione della banca dati, che verrà costantemente aggiornata sulle utenze domestiche e non domestiche, e servirà come ufficio di relazioni con il pubblico, utile a dare risposte immediate alla collettività. Saranno implementati i servizi alle imprese e quelli specifici per la pulizia del territorio. L’eventuale aumento della tariffa verrà spalmato su tre anni per calmierarne l’incremento".

E’ intervenuta per illustrare i dettagli tecnici del piano, l’avvocato Monica Bettiol, direttore del Consiglio di Bacino: "Quest’anno cambia radicalmente il metodo di costruzione del Pef. Questo nuovo metodo prevede che i costi abbiano dei requisiti. Essi devono essere innanzitutto ammissibili, cioè concernenti il servizio di gestione dei rifiuti urbani, raccolta, smaltimento e trattamento, gestione della banca dati e bollettazione. I costi devono essere poi effettivi, cioè riconducibili a fonti contabili obbligatorie. La base per il calcolo dei costi 2020 sono quelli del 2018, l’eventuale differenza viene recuperata con due anni di ritardo, dunque nel 2022".

"I costi devono infine essere  efficienti. Trattandosi di un anno zero per tutti, si fa riferimento all’efficienza storica dei costi, dunque relativi al 2018. Oltre ai costi entrano in gioco ricavi, sulla base di due componenti. Innanzitutto lo sharing sui ricavi tra utenza e gestore, una parte per  abbattere e una incamerata dal gestore allo scopo di migliorare il servizio. L’altra componente, totalmente nuova per la provincia di Rovigo, è la remunerazione del capitale investito, per cui gli investimenti vengono ben pagati dal metodo tariffario. Questo per alzare la qualità del servizio, incentivando e consentendo investimenti ai gestori".

E’ intervenuto Massimo Lentini di Ecoambiente: "E’ stato introdotto il limite di crescita annuale, per calmierare l’incremento dei costi. Le uniche componenti che Arera consente di aggiungere sono quelle legate ai servizi che rispetto al 2019
vengono migliorati. I costi operativi incentivanti per Porto Tolle sono stati ad esempio quelli che Ecoambiente ha portato per il servizio di raccolta di rifiuti presso le spiagge di Boccasette e Barricata. Non ci sono stati sviluppi in termini tariffari. Le tariffe del 2020 sono equivalenti a quelle del 2019".

E' toccato quindi al direttore di Ecoambiente Valerio Frazzarin: "Siamo riusciti a chiudere la gestione commissariale, dunque abbiamo un unico gestore e un unico ente di regolazione che è il Consiglio di Bacino, riportando a regime l’organizzazione del sistema. Dal 2022, con l’ecosportello, la banca dati Tari verrà passata alla gestione di Ecoambiente, dunque, come già accaduto in altri comuni, attraverso un sistema di distribuzione capillare dei contenitori, emergeranno le posizioni di evasione, e ciò determinerà una riduzione dei costi individuali, a fronte di un incremento della stessa. L’introduzione
della tariffa puntuale rappresenterà una svolta, perché premierà chi effettuerà una raccolta differenziata di qualità".

"Inoltre verranno introdotti, ad inizio 2022, dei carrellati da 250litri per la raccolta del verde. L’entità della tassa sarà proporzionata alla produzione reale della singola utenza". Il sindaco Roberto Pizzoli ha ringraziato Ecoambiente per il lavoro di pulizia svolto presso Sacca Scardovari, realizzato e concluso a seguito del fortunale dello scorso novembre 2019.

Il direttore Frazzarin ha aggiunto: "E’ stata portata a compimento un’importante opera di recupero di materiale, che verrà riciclato, grazie ad una precisa separazione manuale dei rifiuti prodotti dai danni portati dalla tempesta sulle cavane e le imbarcazioni di Scardovari".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400