Giulio Regeni: una panchina gialla in difesa degli ideali di giustizia e libertà

ADRIA - Una panchina gialla per Giulio Regeni, in difesa degli ideali di giustizia e libertà: l'amministrazione comunale di Adria, in collaborazione con Amnesty international, installerà in piazza Bocchi nelle adiacenze del muro perimetrale della biblioteca comunale, una panchina gialla dedicata al giovane friulano Giulio Regeni. La cerimonia è in programma lunedì prossimo alle 18 nella ricorrenza del quinto anniversario della tragica morte del ricercatore universitario, avvenuta dopo essere stato sequestrato e torturato in un quartiere periferico del Cairo. La cerimonia sarà in forma molto ridotta per rispettare le norme di sicurezza sanitaria anti Covid 19. Pertanto alla scopertura della targa affissa sulla panchina interverranno il sindaco Omar Barbierato, l’assessore Andrea Micheletti e Giovanni Stefani responsabile del Gruppo 215 di Rovigo di Amnesty International. La cerimonia sarà trasmessa in diretta sulle pagine Facebook del Comune di Adria, di Amnesty international Rovigo e Voci per la Libertà.

“L’evento – si legge in una nota di Palazzo Tassoni - vuole essere un piccolo ma significativo segnale per tenere vigili le nostre coscienze di fronte alla tragedia di Giulio, senza dimenticare altre tristi vicende a cominciare da Patrick Zaky, la resistenza curda a livello internazionale, già sostenuta da una mozione approvata dal consiglio comunale e per chiunque combatte per difendere gli ideali di giustizia e libertà”.

E ancora: “Dopo lo striscione giallo che campeggia sul terrazzo del palazzo municipale, il comune intende rafforzare il messaggio della campagna promossa da Amnesty international Italia per ottenere piena verità sulla morte di Giulio”.

L. I.