Scomparso da 72 ore, ricerche con elicottero, gommoni e cani

CRESPINO - All’alba di ieri e fino alle 22, le ricerche di Marco Cibin, il 90enne che si è allontanato nella mattinata di giovedì 21 gennaio dalla casa di riposo San Gaetano, sono state intense. Con l’elicottero, con i gommoni e setacciando strade e argini. Purtroppo ancora di Marco, che compirà 91 anni a marzo, nessuna traccia, mentre tutto il paese, a partire dal primo cittadino Angela Zambelli, sta vivendo ore di grande ansia e stress. Sono oramai trascorsi tre giorni dall’allarme lanciato dalla casa di riposo. Alle ricerche stanno collaborando i vigili del fuoco di Rovigo, con le unità cinofile di Belluno e di Mestre e i carabinieri, ma sono impegnati anche i volontari della Pro Loco e della Protezione Civile.

La foto dell’anziano è anche stata pubblicata sui social, con l’appello, per chiunque lo vedesse di segnalarlo all’amministrazione comunale o alle forze dell’ordine. 

A Crespino non si parla d’altro, anche perché uno schieramento così ingente di forze dell’ordine ed esperti nella ricerca non si vedeva da tempo. I vigili del fuoco hanno un posto di comando avanzato in piazza Fetonte e hanno organizzando le squadre. Dotati di termoscanner e torce, ormai da 72 ore battono il paese, la campagna, le golene, gli argini. Cibin è una persona in perfetta forma fisica, che cura con camminate nel parco della villa, ma anche con esercizi a corpo libero. E' amante della lettura e del rito del thè, ricercatissimo nel vestire, sempre molto elegante. Una persona alla quale tutti nella casa di riposo vogliono molto bene. Così come, ora, tutti sono estremamente preoccupati, in paese, per l'accaduto.