VOCE
I.CONSULTING
27.02.2021 - 09:40
Perdita del controllo dell’automobile a causa di un malore improvviso del conducente.
Stiamo assistendo ad un aumento preoccupante dei sinistri causati da automobilisti che si sentono male alla guida a causa di un malore improvviso.
Le risposte a questi quesiti sono state fornite da una serie di sentenze della Suprema Corte di Cassazione.
In una recente sentenza di quest’anno , la Suprema Corte, chiamata a pronunciarsi in tema di omicidio colposo determinato dalla perdita di controllo di un autoveicolo dovuta a un malore, ha precisato che la tesi, prospettata dalla difesa del conducente, deve essere corredata da prove concrete, capaci di renderla plausibile.
In pratica, è necessario dimostrare che le cause del malore siano state non solo improvvise, ma anche e soprattutto imprevedibili sin dal momento dell’accensione del motore.
Infatti, se il malessere è tale da poter essere previsto in partenza, l’obbligo di prudenza deve indurre il conducente a desistere dalla guida già in anticipo, senza porsi in alcuna condizione di potenziale rischio.
In ogni caso, nel valutare il grado di infermità tale da incidere sulla capacità intellettiva e volitiva del conducente , è chiamato a valutare una serie di elementi come, ad esempio, l’età o le condizioni psico-fisiche dell’imputato. Questo perché è molto labile il confine (ed è difficile, ex post, la distinzione) tra il malessere e, invece, l’improvviso colpo di sonno dovuto ad uno stato di spossatezza per lunga veglia, che avrebbe dovuto indurre il conducente a desistere dalla guida.
In pratica:
tutte le volte in cui sia stata la stessa condotta del conducente ad autoprocurarsi il problema fisico (si pensi a una guida prolungata per molto tempo senza soste), non può che attribuirsi a quest’ultimo ogni responsabilità.
L’onere della prova dell’improvviso malore non compete al conducente, ma spetta al giudice stabilire se l’imputato al momento del fatto fosse libero di determinare le proprie azioni; tuttavia il giudice stesso non deve compiere indagini per l’accertamento delle iniziali condizioni di salute dell’automobilista al momento del fatto; per cui, in mancanza di qualsiasi prova di elementi specifici di patologie, si presume che il soggetto fosse sano e capace di intendere e di volere.
Pertanto ogni sua azione è imputabile alla sua attività volontaria e cosciente e quindi liberamente determinata.
Per maggiori informazioni alla pagina Infortunistica Consulting.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE