Il volontariato che raccoglie alimenti da destinare alle famiglie in difficoltà

ROVIGO - Il Presidente di Bandiera Gialla, Davide Rossi presenta l'associazione e fa il punto sugli iscritti.

"Ci credeva ma non ci avrebbe scommesso, in un anno così difficile ed impegnativo porsi degli obiettivi aveva l’alta probabilità di non essere raggiunti, invece… Davide Rossi fa fatica a crederci, così come i suoi collaboratori, ma nonostante qualche fisiologica defezione Bandiera Gialla ha raggiunto il grande obiettivo dei 1500 soci e tocca quasi quota 1600. Dopo il 2020 già da record con i 1300 un 2021 ancora migliore". Lo annuncia la nota stampa che racconta di come l'associazione stia progredendo, nell'interesse di aiutare il maggior numero di persone possibile.

"E’ il riconoscimento che la comunità sta dando ad una associazione che opera nel territorio polesano, della bassa padovana e bassa veneziana al servizio di chi ne ha meno. E non poteva esserci testimonial più grande se non il capitano della Rugby Rovigo Delta, Matteo Ferro, che ha ricevuto dal Presidente Rossi accompagnato da Graziano Barion la tessera di socio numero 1500. E’ un segnale importante che mette in convergenza la società sportiva più importante della città e l’associazione con il maggior numero di soci, sport e solidarietà continuano ad andare a braccetto riconoscendo ad entrambe il ruolo di prima linea per la città, per i rodigini e polesani tutti".

Bandiera Gialla, attraverso il suo Presidente, sottolinea ancora una volta che le quote che sono versate dai Soci, 10 euro, assieme alle donazioni servono e serviranno per acquistare alimenti da destinare alle famiglie in difficoltà, attraverso l’emporio in coordinamento con il Centro Servizio del Volontariato di Padova e Rovigo, ed in collaborazione con l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rovigo, le associazioni e i gruppi che nel sostegno del prossimo sono unite nel valore principe.