Thun trasloca dal Caffè Borsa, arriva Borsari

ROVIGO - L'epoca di Thun alla guida del Caffè Borsa adesso è arrivata davvero al capolinea.

Da questa mattina (venerdì 7 maggio) è in corso il trasloco da parte di Thun di tutte le attrezzature dallo storico Caffè di piazza Garibaldi, dopo che nei giorni scorsi la gestione per i prossimi anni è stata affidata a Borsari (leggi articolo)

I lavori di trasloco si dovrebbero completare entro sabato 8 maggio.

Poi, una volta sottoscritto il contratto con la Camera di commercio, il gruppo Borsari potrà prendere possesso degli spazi ed iniziare i lavori che porteranno alla riapertura.

Riapertura prevista indicativamente per fine giugno. Si parla anche di una data: domenica 27 giugno.

Il Borsa cambierà, ma non in maniera radicale. Come specificato dallo stesso gruppo di Badia l'intenzione è quella di realizzare un locale per fare di Rovigo "una città sempre più alternativa ai grandi centri metropolitani veneti e non solo”.

“Metteremo tutta la nostra esperienza al servizio della città - spiega Andrea Muzzi, amministratore delegato della Borsari - Realizzeremo un progetto a cui stiamo lavorando da tempo, nella speranza che ci venisse assegnato il Borsa. Un progetto innovativo rispetto a quello che è oggi il locale. Vogliamo ricreare un caffè storico, un luogo di cultura, dando alla città un locale diverso dagli altri. Faremo soprattutto pasticceria e sarà un bar elegante”.

Il servizio - nelle intenzioni del gruppo Idb - replicherà, sia nella colazione che negli altri orari della giornata, le formule apprezzate e ampiamente collaudate della Pasticceria Borsari di Badia Polesine piuttosto che di quelle di Milano e Foligno”.