“Un esempio di altruismo e generosità dimostrato nel salvare una vita umana"

ADRIA - Momenti di profonda emozione questa sera, mercoledì 30 giugno, in municipio per il conferimento della benemerenza “Adria riconoscente” a Pietro Spinello, protagonista il 31 maggio scorso di un gesto eroico nel portare in salvo un bambino che stava annegando in Canalbianco.

Si legge nella targa: “Per l’esempio di nobile altruismo e spiccata generosità dimostrato nel soccorrere e salvare una vita umana da sicuro annegamento manifestando, con questo atto di coraggio, un autentico e profondo senso civico”.

La targa è stata consegnata dal sindaco Omar Barbierato a nome di tutto il consiglio comunale, alla presenza di diversi assessori e consiglieri comunali. Presente anche Roberto Previato, presidente dell’Alta lagunari, alla quale appartiene Pietro Spinello, per consegnare una targa con queste parole: “Per il gesto compiuto in aiuto di una persona in pericolo di vita, segno di solerzia e disponibilità verso chi si trova nel bisogno. Affinché la sua meritoria azione, degna di plauso unanime, sia di esempio ai giovani e rafforzi in loro i sentimenti di umana solidarietà”.

Inoltre Spinello ha ricevuto una lettera di congratulazioni dalla Fidas, associazione di donatori di sangue, così pure apprezzamenti ha ricevuto dall’associazione dei Podisti con i quali ha partecipato alla recente “Camminata del Santo”. Nella foto finale di rito si sono aggiunte la moglie Patrizia e la figlia Angela, mentre l’altra figlia Valeria non ha potuto partecipare perché fuori città. Pietro Spinello è persona molto nota in città e non solo, lavora in BancAdria–Colli Euganei, quindi non è pensionato come erroneamente è stato riportato nei giorni scorsi. Sempre disponibile nelle diverse iniziative di volontariato.