Una vita da vigile del fuoco, incarnando i valori più puri che questo lavoro-missione richiede

ROVIGO - Una cerimonia toccante, tra l'abbraccio dei colleghi e l'urlo delle sirene dei mezzi di soccorso, per salutare Simone Maniezzo, caposquadra esperto dei vigili del fuoco, all'ultimo turno prima del meritato traguardo della pensione. Un traguardo raggiunto dopo tanti anni con la divisa dei pompieri addosso, tra mille interventi, e tantissime persone che, a lui come ai colleghi, devono molto, in alcuni casi anche la vita.

Maniezzo entra nei vigili del fuoco di leva, nel 1980, quindi dall'81 è discontinuo, permanente dal 1993, caposquadra dal 2013, quindi caposquadra esperto. Una vita da vigile del fuoco, incarnando i valori più puri che questo lavoro - missione richiede. I colleghi, per salutarlo, gli hanno voluto preparare una sorpresa: hanno schierato, a inizio turno, tutti i mezzi all'esterno del comando di via Ippodromo a Rovigo e qui, tra il "concerto" delle sirene, lo hanno atteso, per abbracciarlo e augurargli un immenso "buona vita".

Un momento commovente e speciale.