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SCUOLA

Personale scuola, su 300 persone un "no vax"

La dirigente Sgarbi: "Tampone ogni 48 ore, altrimenti non entra in classe"

job rovigo sgarbi

ROVIGO - Un prof no vax all’istituto agrario di Rovigo. Ma la scuola non perdona, e si prepara a verificare, un giorno sì e uno no, che abbia fatto il tampone (a sue spese) e che sia risultato negativo. Da lunedì 13 tutti in classe, finalmente in presenza. Prof e personale Ata dovranno avere obbligatoriamente il Green pass: altrimenti, a casa e senza stipendio. Ai ragazzi, invece, non è richiesto ma le classi in cui tutti gli alunni sono vaccinati potranno non indossare la mascherina per l’intera durata delle lezioni. Tutt’altro che un dettaglio.

Il personale della scuola è composto da 300 persone: 230 docenti e 70 collaboratori scolastici. Di questi, 299 sono vaccinati: soltanto un prof, l’anno scorso assegnato all’istituto agrario di Sant’Apollinare, è un irriducibile no vax. “Se vorrà lavorare si farà i tamponi ogni 48 ore, come previsto - dice la dirigente Isabella Sgarbi - da parte nostra, verificheremo puntualmente che abbia i requisiti per poter entrare in classe, altrimenti niente”. In ogni plesso della scuola è stato individuato un referente incaricato di verificare il Green pass del personale con il tablet.

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