VOCE
POLO TECNICO
13.09.2021 - 08:05
Finora inascoltati, questa mattina chiedono che una delegazione sia ricevuta dall’ufficio scolastico
Non è un inizio di anno scolastico tranquillo al polo tecnico, in particolare nella succursale di via Aldo Moro. Questa mattina, infatti, gli studenti, sostenuti dai genitori, di due classi protestano per l’unificazione in un’unica sezione: al suono della prima campanella incrociano le braccia e danno vita al primo sciopero. Questo il volantino che viene distribuito per coinvolgere tutto il mondo scolastico e sensibilizzare l’opinione pubblica: “Dall’inizio di luglio i nostri genitori stanno chiedendo all’ufficio scolastico di non unificare la ex 3ª H e la ex 3ª T del polo tecnico. Alle varie missive trasmesse sia a livello provinciale che regionale l’ufficio scolastico non ha mai dato riscontro ed ora si prospetta una classe quarta composta da 30 studenti”.
E ancora: “Non ci rimane che mettere in campo un’azione di protesta plateale tramite uno sciopero studentesco organizzato nel primo giorno di scuola, che ci auguriamo possa scuotere le coscienze, facendo assumere alle autorità scolastiche le scelte più sagge, a tutela della nostra sicurezza e della nostra salute, considerata la pandemia ancora in atto, ma anche a salvaguardia del nostro diritto allo studio, permettendoci di accedere alle ore di laboratorio in maniera più massiccia conservando la divisione delle classi avvenuta nel precedente anno scolastico”.
Gli studenti sono pienamente consapevoli che “non è il momento di abbassare la guardia nei confronti del Covid 19 e delle sue varianti, la scuola deve continuare ad applicare i protocolli di prevenzione e protezione per la sicurezza degli studenti e di tutto il personale che lavora all’interno di essa; l’eccessiva numerosità degli alunni in una classe riunificata determinerebbe non solo condizioni troppo rischiose per la salute ma anche modalità di studio che andrebbero ad incidere negativamente sulla qualità dell’apprendimento, riducendo all’osso le attività di laboratorio, fondamentali nell’ultima parte del ciclo scolastico di un istituto tecnico”.
Allora il volantino si chiude ricordando che “per questi motivi saremo costretti a scioperare nel primo giorno di scuola e una nostra delegazione chiederà di essere ricevuta dall’ufficio scolastico provinciale”.
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