L'ospedale di Rovigo capitale della Nefrologia

ROVIGO - La Scuola Nazionale di Ecografia Nefrologica della Società Italiana di Ecografia (Siumb) diretta dal dottor Fulvio Fiorini, con il patrocinio dell’Azienda Ulss 5 Polesana di Rovigo, organizza a Rovigo, dal 20 al 23 settembre, il Nono Corso Nazionale di Nefrologia Interventistica e Tecniche Ecoguidate. Si tratta di un corso di formazione nazionale, organizzato in collaborazione  con la Società Italiana di Nefrologia (Sin), riservato a soli 20 nefrologi provenienti da diverse Regioni ed Università italiane (Liguria, Puglia, Campania, Toscana, Lazio, Veneto, etc), che si riuniscono a Rovigo e, sotto la guida di docenti esperti, vengono formati circa l'utilizzo dell'ecografo nella esecuzione di interventi chirurgici al fine di rendere più sicure manovre invasive.

“ L'uso dell'ecografo permette di gestire al meglio la popolazione dei pazienti affetti da malattia renale cronica e non, che nella sola provincia di Rovigo, ammonta a circa 25000 persone: questo elevato numero di pazienti determina la necessità di eseguire le più comuni manovre interventistiche non solo in sicurezza per il paziente, ma anche in tempi il più possibile contenuti così da ridurre i tempi di attesa – spiega il Primario Fulvio Fiorini - l'ecografia infatti permette una buona visualizzazione delle strutture anatomiche e determina la possibilità di effettuare manovre potenzialmente pericolose con minori rischi per il paziente e maggiore sicurezza per il medico operatore, migliorando la qualità del servizio”

“L’ospedale di Rovigo  è  sede di questa formazione il cui obiettivo l’obiettivo è trasmettere le migliori evidenze scientifiche a tutti i Nefrologi italiani – conferma il Direttore Generale dr.ssa Patrizia Simionato-  al corso partecipano, in qualità di relatori, anche molti medici dell'Ospedale di Rovigo, questo a dimostrazione dell'elevata competenza raggiunta dagli  professionisti  dell'Azienda Ulss 5 Polesana”.