Lampioni a posto per altri 20 anni

LENDINARA - Tutto procede spedito come da programma per quanto riguarda il cambio dell’illuminazione nel territorio di Lendinara. A confermarlo è il consigliere delegato ai lavori pubblici Gino Zatta: le frazioni di Rasa, Ramodipalo e Sabbioni sono state le prime, per lasciare spazio poi ai riflettori di via Lunga, via Trieste, via Trento, Saguedo. Nei prossimi giorni si continuerà con Valdentro e Treponti per poi proseguire con il resto delle frazioni.

Solo al termine di questo percorso inizieranno i lavori di “relamping”, come precisato da Zatta, nel centro urbano. “Si è discusso il tipo di corpo illuminante che si andrà ad installare in via Baccari e Marconi, mentre dopo le festività natalizie ci si andrà a confrontare con la Società City Green Light per il tipo di illuminazione per le piazze e i portici”.

Il nuovo progetto di illuminazione pubblica è infatti basato sulla tecnologia a led. “Un intervento utile e ormai inderogabile per la città dopo 20 anni”, ha precisato il sindaco Luigi Viaro. E’ atteso infatti un risparmio energetico del 70%, con un utilizzo del 100% di energia verde, con tutti i punti luce riqualificati a led e quadri elettrici telecomandati.

Angelo Bragioto, dell’ufficio tecnico del Comune, ha precisato che la rete di 2.800 punti luce parte da oggi. “Le lampade a vapori di mercurio erano state sostituite circa 18 anni fa con plafoniere e lampadine al sodio ad alta pressione. Ora gli impianti sono in fase di collasso. Nei prossimi anni avremmo avuto grossi problemi e speso parecchi soldi. I controlli di flusso stanno cedendo, non si trovano più pezzi di ricambio, perché il mercato si concentra su tecnologia a led. Siamo nel periodo giusto per comprare nuovi prodotti a prezzi calmierati”.

Consip Luce 4 si è aggiudicata la gara a dicembre ed è stata proposta la sostituzione di tutti i corpi illuminanti vecchi, e quelli nuovi avranno una vita utile di circa 18-20 anni.