Molestie sessuali nel post partita, insorgono le Pari Opportunità

ROVIGO - "La Commissione Provinciale Pari Opportunità non può far passare sotto silenzio ciò che è seguito dopo la notizia delle molestie subite dalla giornalista toscana Greta Beccaglia al termine della partita Empoli-Fiorentina che hanno creato subbuglio e prese di posizione da varie parti. Ciò che ci fa rabbrividire è il fatto che si sottovaluti ancora una volta come una donna si possa molestare in pubblico suscitando risate e commenti sessisti da parte di altri maschi gonfi di adrenalina da post-partita".

Lo spiega la nota stampa della presidente della commissione Antonella Bertoli "Il fatto dimostra come si sia ben lungi dal rispetto per le persone e si sia invece succubi di una cultura maschilista che svilisce l'essere donna e il suo lavoro. Se a intervistare i tifosi ci fosse stato un uomo siamo convinte che non ci sarebbero stati palpeggiamenti o risatine di scherno".

"Sottolineiamo inoltre che i commenti che rimbalzano sui social sono ancora più gravi, dato che incitano il 'tifoso' giustamente condannato a 3 anni di Daspo a comprare la donna. Un certo Fabio Tosi infatti scrive su Facebook : 'Le dai 50.000 euro e vedrai che ritira la denuncia... in via legale ovviamente'. Questo commento di stampo denigratorio oltre a lasciare intendere che le donne si possono comunque comprare, dimostra quanta strada ci sia ancora da compiere per arrivare alla piena consapevolezza della parità e dell'uguaglianza fra uomini e donne, nel lavoro e nella società. Educare al rispetto dei ruoli e delle competenze forse sarebbe utile anche nelle tifoserie e nel mondo del calcio".